
Pronti per la ripartenza? Che tu sia un Runner o un semplice camminatore ecco 10 consigli per ripartire ed allenarsi all’aria aperta.
Con l’inizio della fase due, da lunedì 4 maggio, potremo iniziare a riprendere l’attività sportiva all’aria aperta, e dopo quasi sessanta giorni di quarantena forzata e con l’obbligo di mantenere le distanze, questa è davvero una buona notizia.
Ma attenzione, non dobbiamo sottovalutare i rischi di un eventuale sovraccarico dovuto alla mancanza di movimento in questo periodo, quindi la parlo d’ordine è GRADUALITA’.
Ecco 10 buoni consigli validi sia per i Runner che puntano alle competizioni ma anche per chi utilizzerà la camminata e il jogging in attesa della riapertura dei centri fitness.
1 – Alternanza: Sarà fondamentale non farsi prendere dall’euforia e da un organismo che tecnicamente è riposato, sarà invece necessario alternare alle uscite, delle giornate di riposo per consentire alle articolazioni e ai muscoli di ritornare in forma senza traumi.
2 – Ascolto: Ascolta il tuo corpo alle prime uscite sentirai inevitabilmente dei dolori muscolari tipici di questa attività, che solitamente scompaiono dopo 24 ore di riposo. Nel caso il dolore continuasse sarà un campanello d’allarme da non sottovalutare e sostituire l’attività di corsa con una meno traumatica.
3 – Gradualità: Fin dalle prime sedute l’ideale sarà alternare momenti di corsa/cammino a momenti di stretching, e di seduta in seduta incrementare sempre più i tempi di corsa/cammino fino ad arrivare a sedute di corsa/cammino continue.
4 – Tono: Non abbandonare completamente le sedute di tonificazione effettuate in questo periodo. Un buon tono muscolare previene il sovraccarico di muscoli e tendini. Puoi proseguire con le sedute di tonificazione degli arti inferiori e del core in alternanza a quelle di corsa/cammino oppure inserire prima dell’attività, alcuni esercizi come piegamenti in accosciata (squat) e delle spinte sugli avampiedi.
5 – Mobilità: Come un buon tono muscolare anche una buona mobilità articolare è in indispensabile per godere a pieno il piacere e i benefici della corsa/cammino. Anche per la mobilità sarà possibile inserire delle sedute nei giorni di recupero o in alternativa inserire al termine dell’allenamento degli esercizi di mobilità per le anche, la schiena, le caviglie e inserire alcuni esercizi di stretching degli arti inferiori.
6 – Idratazione: Bere frequentemente durante la giornata è fondamentale per soddisfare i reali bisogni dell’organismo per un corretto equilibrio idrosalino, che purtroppo molto spesso è slegato al meccanismo della sete.
7 – Scarpe: La scarpa per l’attività sportiva deve essere adeguata alla tipologia di attività e alle proprie esigenze. La cosa migliore è quella di rivolgersi ad un negozio specializzato di running che saprà valutare il tuo appoggio, il tuo peso e consigliarti al meglio se utilizzare una calzatura più o meno stabile o più o meno protettiva.
8 – Asfalto: Dopo un periodo di attività le articolazioni non sono preparate al sovraccarico, ecco perché sarebbe preferibile, specie per chi corre, variare il più possibile il fondo, preferendo prati e strade sterrate all’asfalto.
9 – Cibo: Correre e camminare necessitano di energia, vero, ma l’energia che ingeriamo attraverso il cibo deve essere digerita e metabolizzata. Niente uscite dopo aver mangiato, sia che la si faccia al mattino o nel tardo pomeriggio fai passare almeno 2 ore, meglio ancora 3 ore dai pasti prima di iniziare l’attività.
10 – Valutazione: La ripresa all’attività esterna rappresenta un maggior impegno delle capacità cardio-circolatorie, che in questo periodo sono state poco sollecitate in virtù della quarantena e della mancanza di spazio. Non sopravvalutarti e inizia con sforzi a bassa intensità.
Pronti, partenza, via….. Buon allenamento!
Tags: camminata, Fitness, jogging, Running, Sport, wallking30 Apr, 2020
Fitness, Salute e Benessere, Sport & Wellness, Sports
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